Tour nella Val di Funes (Villnöss)
Il rumore soffice delle zampine sulla neve, il sibilo della brezza gentile che corre lungo le valli, i colori tenui e mai invadenti dei paesaggi invernali, il nostro cuore che incontra quello dei cagnolini rigenerando l'animo e la mente.
Il Tour nella Val di Funes è un'esperienza che coinvolge tutte le abilità percettivo-sensoriali offrendo loro emozioni uniche che diverranno presto ricordi indelebili.
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Dopo i primi 15-20 minuti dove verranno esplicate, attraverso un briefing teorico-pratico, le regole fondamentali per poter condurre in sicurezza la slitta si partirà per l’escursione.
L'unicità a livello paesaggistico di questo tour risiede nel fatto che durante l'escursione assisteremo a un cambio di panorama improvviso e sbalorditivo: partiti sotto l'ombra del colossale Sass de Putia, che domina Passo delle Erbe, dopo qualche tornante si presenterà ai nostri occhi l'affascinante immagine della Catena delle Odle, regine millenarie della Val di Funes.
Il tragitto si estende per quasi 7 km lungo una meravigliosa pista prevalentemente in discesa, proprio questa peculiarità del percorso rende l'esperienza poco faticosa e estremamente armoniosa.
La destinazione di questo viaggio idillico è il rifugio Halslhütte, qui avremo l'opportunità di scaldarci gustando i migliori sapori della cucina tirolese e godendo di uno dei più famosi e mirabili paesaggi delle Dolomiti.
Non terminano qui le sorprese! Al ritorno verrete trasportati da una motoslitta che vi consentirà di apprezzare nuovamente gli straordinari panorami dell'andata.
Durante il percorso verranno effettuate delle pause per 4 ragioni principali: in primis perché l’obiettivo di questa esperienza non è partecipare a una competizione di sleddog, bensì quello di vivere a fondo una relazione unica con il nostro team e con la natura avendo l’opportunità di fermarsi per alzare lo sguardo e apprezzare i panorami mozzafiato che incontreremo; in secondo luogo perché potrebbe essere necessario riprendere fiato (manchevole a causa dell’altitudine e dello sforzo fisico); la terza ragione è legata alla pulizia della pista, difatti la nostra guida si preoccuperà di raccogliere le deiezioni per non intaccare i meravigliosi luoghi in cui ci troviamo; ultima motivazione, ma non per importanza, ci potremmo fermare anche per effettuare qualche scatto fotografico.
Lo sleddog è una disciplina sportiva a tutti gli effetti e quindi per definizione implica uno sforzo durante il suo svolgimento, questo sforzo sarà uno degli espedienti che ci consentirà di istituire in breve tempo una relazione di rispetto e cooperazione con i nostri amici coccoloni, tuttavia è fondamentale che chi sceglie di vivere questa avventura sia in buono stato di salute e in una condizione atletica accettabile; a questo proposito, ma soprattutto per non rendere la vita dei cagnolini un “inferno”, esiste un limite di peso di 90kg.
L’età minima per poter partecipare è di 3 anni, i più piccini verranno trasportati nella slitta del musher (istruttore) che sarà la guida durante tutta l’esperienza. Per i ragazzi che aspirano a condurre autonomamente la propria slitta ci sono requisiti fisici in termini di altezza minima e peso minimo che verranno chiariti in fase di prenotazione.
Dopo i primi 15-20 minuti dove verranno esplicate, attraverso un briefing teorico-pratico, le regole fondamentali per poter condurre in sicurezza la slitta si partirà per l’escursione.
L’unicità a livello paesaggistico di questo tour risiede nel fatto che durante l’escursione assisteremo a un cambio di panorama improvviso e sbalorditivo: partiti sotto l’ombra del colossale Sass de Putia, che domina Passo delle Erbe, dopo qualche tornante si presenterà ai nostri occhi l’affascinante immagine della Catena delle Odle, regine millenarie della Val di Funes.
Il tragitto si estende per quasi 7 km lungo una meravigliosa pista prevalentemente in discesa, proprio questa peculiarità del percorso rende l’esperienza poco faticosa e estremamente armoniosa.
La destinazione di questo viaggio idillico è il rifugio Halslhütte, qui avremo l’opportunità di scaldarci gustando i migliori sapori della cucina tirolese e godendo di uno dei più famosi e mirabili paesaggi delle Dolomiti.
Non terminano qui le sorprese! Al ritorno verrete trasportati da una motoslitta che vi consentirà di apprezzare nuovamente gli straordinari panorami dell’andata.
Durante il percorso verranno effettuate delle pause per 4 ragioni principali: in primis perché l’obiettivo di questa esperienza non è partecipare a una competizione di sleddog, bensì quello di vivere a fondo una relazione unica con il nostro team e con la natura avendo l’opportunità di fermarsi per alzare lo sguardo e apprezzare i panorami mozzafiato che incontreremo; in secondo luogo perché potrebbe essere necessario riprendere fiato (manchevole a causa dell’altitudine e dello sforzo fisico); la terza ragione è legata alla pulizia della pista, difatti la nostra guida si preoccuperà di raccogliere le deiezioni per non intaccare i meravigliosi luoghi in cui ci troviamo; ultima motivazione, ma non per importanza, ci potremmo fermare anche per effettuare qualche scatto fotografico.
Lo sleddog è una disciplina sportiva a tutti gli effetti e quindi per definizione implica uno sforzo durante il suo svolgimento, questo sforzo sarà uno degli espedienti che ci consentirà di istituire in breve tempo una relazione di rispetto e cooperazione con i nostri amici coccoloni, tuttavia è fondamentale che chi sceglie di vivere questa avventura sia in buono stato di salute e in una condizione atletica accettabile; a questo proposito, ma soprattutto per non rendere la vita dei cagnolini un “inferno”, esiste un limite di peso di 90kg.
L’età minima per poter partecipare è di 3 anni, i più piccini verranno trasportati nella slitta del musher (istruttore) che sarà la guida durante tutta l’esperienza. Per i ragazzi che aspirano a condurre autonomamente la propria slitta ci sono requisiti fisici in termini di altezza minima e peso minimo che verranno chiariti in fase di prenotazione.